venerdì 26 febbraio 2010

pasta col sgombro

tanti auguri bionda!

lunedì 22 febbraio 2010

là, alla mia Valhalla

allora sono stato in belgio, super corso con Guido alla sua prima uscita. non ci volevo andare. però hanno una birra favolosa e poi ho quasi chiuso l'accordo nonostante tutti i punti interrogativi e i dubbi sulle mie capacità. sono tornato e ripartito per l'uscita. tanta neve, tanta roba, tanta stanchezza. ultimamente sono molto impegnato e carico di pesi. ma qualsiasi cosa faccia sembra che non va bene, che non mi impegno, che non ho pazienza, che litigo con tutti, che perdo tempo, che sono negativo, che non mi piacciono le cose belle, che palle! sono stanco ma ho la forza di essere incazzato come una belva. o forse non sono stanco ma sono stressato, stressato dalle mie ire. più che altro perchè non mi sento colpevole. di cosa? perchè?
allora il riposo al guerriero non è concesso. il guerriero è prigioniero, ma aspetterà il suo momento e poi si libererà da sè stesso. e allora il guerriero indossa l'armatura anche in tempo di pace. ma mette la scure alla cinta e appoggia lo scudo al fianco. e si siede sul ceppo del dialogo. e sto ceppo se non sistema le cose.

"Ecco, là io vedo mio padre, ecco, là io vedo mia madre, le mie sorelle e i miei fratelli, ecco, là io vedo tutti i miei parenti defunti, dal principio alla fine, ecco, ora chiamano me. Mi invitano a prendere posto in mezzo a loro, nella sala del Valhalla dove l'impavido può vivere per sempre".

venerdì 12 febbraio 2010

determinazione

ci sono delle cose da inseguire, altre da lasciare. una cosa è inseguire i sogni, un'altra le utopie.

Puoi imparare a battere a macchina ma non a farti crescere le tette - Charlie Wilson

fai quello che pui permetterti di fare

mercoledì 10 febbraio 2010

be stupid

nuovo diktat di tendenza dalla Diesel. sii stupido! idiota! caprone! primitivo! tanto non ti offende! ti inviata a essere uno dei suoi. di quelli giusti. altrimenti non sei nessuno. grande! geniale!
figli della politica da '94 in su, avanti!

martedì 9 febbraio 2010

Cetto La Qualunque

Il meraviglioso spettacolo della Paura, signori! Benvenuti! Benvenuti a questa manciata d'ottimismo. Signori, è primavera e il mercato degli ansiolitici è ancora molto fiorente. Questo perché è un gran bel mondo; è una gran bella Italia! È un'Italia che gira. È un bel giramento!

Mi voti? Avrai un lavoro e una casa. Non mi voti? 'N tu'u culu a te e a tutta la tua famiglia!

Prego madre natura di infradiciarti di emorroidi, di darti emicranie continue e nausea dirompente, di farti sordo, muto, ma non per sempre. Che la voce ti venga sporadicamente per pochi secondi nei quali tu spari delle cazzate immani!

In piu' prego madre natura di farti sordo, muto, cieco, ma non per sempre, minchia, cieco ma non per sempre. Che la vostra ti venga sporadicamente per pochi secondi proprio nel momento in cui ti trovi davanti a uno specchio, cosicche' tu sia costretto a vedere quella gran faccia di culo che ti ritrovi!

E in un momento di allegria, quanto tu possa fare bella mostra del tuo eterno e idiota sogghigno mettendoti in risalto con una risata crepuscolare ti venga un "raschio" in gola talmente potente che a forza di tossire ti si scolli il velopendulo e in caduta libera lungo l'esofago ti vada a tappare nell'ordine: polmoni, bocca dello stomaco e buco del culo.

Tanta fatica per cercare il vostro io e poi, quando lo trovate, è uno str***o!

Non è la situazione che mi scuote, neanche la posizione...ma tu...tu 6 veramente brutto! molto brutto!!!

L'esistenza dei giovani, benché discutibile, è purtroppo inevitabile.

lunedì 8 febbraio 2010

lifebook

se lo tieni chiuso non ci scrivi un cass, e poi non lamentarti che le pagine son tutte bianche!
Oggi è il giorno che inizia il tuo libro. dai!


Feel the rain on your skin, no one else can feel it for you, only you can let it in
no one else, no one else can speak the words on your lips
drench yourself in words unspoken, live your life with arms wide open
today is where your book begins!
The rest is still unwritten...
unwritten - NATASHA BEDINGFIELD

giovedì 4 febbraio 2010

mi son sempre piaciuti gli allevamenti di bovini

working class hero...




che forte!

arriva lui, piccolo e simpatico, (come paolo rossi e fantozzi, anche di più, solo che lui è premier e non comico), va lì a Israele a raccontar barzellette ai frati di Betlemme (pure divertenti) che se la passano malissimo e non vede il muro????????????????? (Betlemme è la città più piccola di Giudea nella Bibbia, e lo è nella realtà)
Giustamente bisogna fermare gli insediamenti, ma va benissimo l'offensiva spropositata su Gaza???????????????
Grande democrazia, la più grande del medioriente, ma il muro e l'occupazione dei terreni?????????????????????????????
E insultiamo pure l'Iran che è uno dei pochi paesi che comprano da noi?????????????????
E allarga pure la grande famiglia: Israele (nostri fratelli maggiori) nella UE?????????????????
è il vantaggio di essere del popolo della libertà, fare ciò che si vuole, dire ciò che si vuole.
siamo tutti con te e gli altri sono comunisti!
che bello essere rappresentati da cotanto presidente. che forte!

PS: l'indifferenza paga!

mercoledì 3 febbraio 2010

Oh, l'altra sera ho visto i Grammies e in mezzo a tutto quello che fa showbiz musicale c'era il motivo della mia visione notturna, DMB.
Dave Matthews con la omonima Band ha performato con alcuni amici in più del solito, proponendo la solita buona musica (come pochi altri sanno fare) con una corale e strumentale-acustica emozionante. Il 25 a Padova. Cito parte di You&Me, da notare il video di questa canzone.



Wanna pack your bags, Something small
Take what you need and we disappear
Without a trace we'll be gone, gone
The moon and the stars can follow the car
and then when we get to the ocean
We gonna take a boat to the end of the world
All the way to the end of the world

Oh, and when the kids are old enough
We're gonna teach them to fly

Our arms wide as the sky
We gonna ride the blue all the way to the end of the world
To the end of the world

We can always look back at what we did
All these memories of you and me baby
But right now it's you and me forever girl
And you know we could do better than anything that we did

You and me together, we could do anything, Baby
You and me together yeah, yeah
Two of us together, we could do anything, baby
You and me together yeah, yeah
Two of us together yeah, yeah
Two of us together, we could do anything, baby

martedì 2 febbraio 2010

someone special

basandomi sul principio scientifico (e inconfutabile) della continua metamorfosi quindi trasformazione della materia, e dell'impossibilità della sua distruzione, sono giunto alla conclusione che non vincerai mai, e non perderai mai, dal momento che (finché per vincere ci vuole una sfida con un altro) l'altro penserà di non aver perso o vinto. quindi non ti serve a niente essere speciale, o forte o più bello. basta essere più pronto e preparato, in modo da spostare l'ago della bilancia poco poco dalla tua parte, e così stare sempre in banda ma con un piccolo e costante vantaggio. tu non hai vinto quasi niente, lui non ha perso quasi niente.

e tu, piccolo grande rabdomante che giri per casa tenendo per le corna l'attaccapanni, "someday you gonna be someone special"... se ti interessa proprio!

lunedì 1 febbraio 2010

Dancing queen

domenica sera. pochi minuti alla mezzanotte. esco dal montegrappa di rosà e mi dirigo con la mia dolce metà alla macchina parcheggiata in oratorio. fumiamo e chicchieriamo a cuor leggero sopra la nostra giornata. la luce del portico è accesa, quelle dentro spente. peccato, avremmo bevuto qualcosa volentieri. quando una musica sostenuta ci fa avvicinare all'entrata, dentro vediamo che c'è un sacco di gente che balla. sarà una festa privata? "Macchè, qui si balla sempre ogni domenica sera!". beh, io non ballo, ma entriamo e fin che sorseggiamo un digestivo osserviamo. stupore. due coppie di ragazzi giocano a biliardo indifferenti, di là la luce è accesa. di qua sono spariti i tavoli e c'è gente che balla. liscio, polka, mazurka, tango, valzer. gente di un certo livello, per lo meno per quanto riguarda gli anni vissuti. c'è una specie di dj e c'è uno che ci invita a ballare, un vecchio orso che sarà il doppio di me, la camicia con le tiracche rosse e il cappello su, anche se sta sudando come se fosse agosto. ma non è tardi per sta gente? non andavano a letto presto? non c'è nessuno sotto i sessanta, tranne i baristi. che ballano pure loro e non sono molto interessati ai nostri soldi. tre donne alte un metro e quaranta non arrivano al banco; devono pagare, un toast con salsa rosa! altre si muovono sinuose su tacchi quattro, alcune cinque. tutte in tiro, scialle, pajette, pellicce. capelli cotonati perfetti, cipria, rossetto, scollature. abiti da sera, neri, abiti da ballo. abiti da conquista! vere dancing queens. fuori nel parcheggio hanno la panda o c'è quella con la y10 arancione. ma dentro sono delle vere regine. uomini, anche uomini in giusta livrea, cravatte strette e copricapo buono. sobri. dai che ormai è lunedì, cosa fate qui? la gente della notte è altra, non siete voi! o forse siete voi? beh ma qui siete tutti contenti, buona notte, che le danze vi cullino fino a domani, e la settimana corra veloce verso un'altra domenica da sogno.

l'aspirabriciole della domenica

che magazzino di carta igienica serve per un grattacielo da 800m? due o tre piani di doppio velo?
ieri sera sono andato a vedere avatar, mi è piaciuto. e l'ho messo a catalogo. ho mangiato bagigi ricoperti di cioccolato. tanto per spendere qualcosa, sennò chiude la baracca. consumo responsabile. la mattina all'acr hanno dato il video della festa di don bosco. forte. lì non ho mangiato niente. il folletto guazzo però l'ha fatta bella e si è lanciato nella parte dell'aspirabriciole in chiesa. anche se in chiesa non si mangia... al 31 andavo sempre a mangiare la pizza a villarazzo col cicciobellopacioccotto e checco. auguri simo. visto che ce l'ho fatta? poi ho cercato il campionato, mi sono appeso a un trave con la testa in giù. e se il ponte degli alpini avesse il "caroeo" che se lo sta rosicando e quando passi la prossima volta cede tutto di schianto? questo me l'ha fatto pensare pietro, detto pieretto, che nella sua ingenuità omofila è alla ricerca del "caroeo" del rattan per salvaguardare la sua ditta di legnami. poi ho visto i "bai" dei casoni e mi è venuto in mente: e se arriva la banda e il carro allegorico funebre con la morte col "sessoeotto" in mano e ti dà una bella "rugoeada"? ricerche vane, megli non aver niente di cui pentirsi. intanto battaglia prepara una faccia più lunga, oggi a me, domani a te.