mercoledì 12 agosto 2009

15/08/07 Ferragosto

sveglia alle 10.00; siamo proprio in ferie. i nostri vicini veneziani ascoltano herman medrano a colazione. il piede di lele gli fa male, e lo portiamo al pronto soccorso di aquadulce, dove rapidamente lo fasciano e gli dicono di tenersi il male. ergo decidiamo di fare la tappa di trasferimento per malaga. la visita di almeria salta completamente x infortunio di uno dei gitanti. peccato davvero. era una bella città di mare sullo stile arabo. nota: per strada attraversiamo il "tunel de la mona". ore 19.00 parcheggiamo il camper drio strada, non c'è posto da nessuna parte. malaga è una città grande e c'è la feria. inoltre c'è molto turismo. siamo passati per torremolinos x vedere se c'era posto, ma dopo una lunga camminata abbiamo trovato l'officina de turismo chiusa. vabbè, bella città comunque. volevamo fare la doccia in spiaggia ma alle 20.30 chiudono l'acqua. e in camper abbiamo un problema di pendenza per cui lo scarico non fa il suo dovere. nico canta canzoni liriche intramezzate da "facciamo le spugnature" o da "capitano, abbiamo la piscina". di giorno invece minaccia di rompere tutto, o di inculare lele. io invece minaccio lele di batterlo. per cui lele ne esce battuto e col culo rotto. altro commento di nicola: "ieri sera aquadulce davvero bella, altro che pompino ionico, là...". particolare: qui a malaga ci sono i gatti in spiaggia. non si è mai visto. usciamo alle 22.00 e troviamo una marea di gente in stato alcolico-comatoso. la feria è proprio nel pieno. gente smantellata, sporco dappertutto, odori nauseabondi, strade appiccicose. andiamo a mangiare e dopo mezz'ora che io, lele e nico aspettiamo, ci dicono che non c'è paella. mangiamo carne e ci facciamo fare un bello sconto. a mezzanotte chiude tutto, stranissimo, ma visto lo stato della gente, capiamo che è stata una giornata campale. nicola ogni volta che vede uno spolpo (e qui ce ne sono tanti) gli dice "eh, mai sabo no vien" o quando qualcuno suona il clacson " viva i spusi"; le comiche. oggi per strada ha litigato con uno che era in motorino. lo ha affiancato e ha dialogato proponendosi in un perfetto italiano, che neanche noi sapevamo potesse parlare. quando dicono che il dialetto veneto somiglia allo spagnolo... comunque: esto es el rock&roll (e questa xè imposibie da contare)