lunedì 21 giugno 2010

estate 2010 (su le mani e giù il gettone, ultimo giro)

Anno 2010, estate di defezioni. Tutti in ferie alè. Anche chi non se lo può permettere. Gli altri, non pervenuti; scelta tecnica. Marisa schittona (e diavoeo schiccion) quanti sacrifici sta gente. Cosa mi tocca fare per mandare in porto sti campiscuola coi marmocchi? Arruolamento: telefonate, incontri, mail, messaggi, visite, contatti. Questione di orgoglio? Qui si fa il campo, o si muore? Si. Ma soprattutto ci ho sempre creduto tanto. E scopro anche di aver tanto amato quelli che l'hanno fatto prima di me, chi l'ha fatto con me, chi per me, chi verrà e anche chi non verrà (purtroppo per tutti e due). Ho speso tempo, tanto tempo e poi... ho elemosinato, questuato, suonato campanelli, supplicato, addotto a motivazioni plausibili, fatto bagno d'umiltà, sentito tanti ma tanti no -rotture di maroni infinite. Qualche si, qualche forse, qualche vedremo -speranze piene. Alla fine un'esperienza nuova per me. Che mi ha pure dato speranza. Non ho mai esitato, magari ho atteso qualcuno che non mi ha soccorso, ma ero sicuro di farcela. Ora che la battaglia è vinta e la scommessa pure, ora che è un gran risultato, un successo, mi mancano solo quelli che speravo di riuscire a convincere e non ci sono riuscito. Perchè a loro ci tenevo di più. Intanto me la tiro, e di brutto anche. Perchè è proprio vero che chi non chiacchiera si rivede. E io non chiacchiero.

1 commento:

tafferugli ha detto...

e quei due che si sono presentati ieri sera dopo un mese che mi rompo la testa, ora che siamo a posto, ho detto no proprio di gusto!